Appartiene al gruppo dei tondi bianchi ed è coltivato in piccoli orti con l’ausilio tradizionale di canne per reggere le piante, mentre nelle coltivazioni più estese si tende ad utilizzare le reti per far arrampicare le piante autonomamente.
La coltura è stata oggetto di vari incontri tecnici organizzati dalla Fondazione MIdA perchè in corso di documentazione e valorizzazione. Inoltre la Proloco di Auletta, da tempo impegnata nella valorizzazione dei prodotti tipici locali, ha già realizzato un opuscolo con alcune ricette per come gustare al meglio l'ottimo prodotto agricolo.